Facile gita ad una cima molto panoramica.
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(Val Fondillo, Opi - L'Aquila, 1100 m, 2 giugno 2022) - Questa è la prima di tre gite compiute insieme all'amico Marco, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise in occasione del ponte del 2 giugno.
Il meteo è caldissimo e la montagna molto frequentata, sicuramente anche per via del giorno festivo. Dovrebbe essere un posto dove è facile avvistare i camosci ed in passato, nelle due occasioni in cui l'ho salita, ne ho sempre visti molti. Oggi niente camosci: forse a causa del caldo veramente fuori dal normale preferiscono stare all'ombra, nel folto delle faggete. In compenso, l'itinerario è battuto da decine e decine di persone. Pur affollata, però, la cima è un posto splendido e panoramico.
Lungo la val Fondillo |
Il nuovo ponte in acciaio che scavalca il letto del torrente Fondillo: a noi è parso un tantino esagerato... |
Nella prima parte, l'itinerario è un po' monotono: il percorso prevede di avanzare per un pezzetto lungo la val Fondillo, attraversare poi il letto (quasi asciutto) del torrente sopra un enorme ponte di acciaio, passare sulla sponda opposta tornando alcune centinaia di metri indietro, in ambiente molto bello.
Dopo questa trafila un po' laboriosa, finalmente si comincia a salire per un bosco non ripidissimo, ma con una pendenza costante e abbastanza impegnativa, per un bel po' di cammino.
L'ultima parte dell'escursione, meno ripida e con qualche breve sali-scendi, si sviluppa lungo la bella e panoramica cresta ovest del monte Amaro, fino alla vetta (1862 m). Panorama esteso e suggestivo, sia sulle immense faggete che, da ogni lato, si stendono per il parco, sia sulle tante cime che ci attorniano. La discesa, per la stessa via di salita, è stata calda ma abbastanza tranquilla.
Verso la vetta |
Panoramica verso la vetta del monte Amaro
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Vista verso Camosciara e monte Petroso |
Scendendo lungo la cresta |
Panorama |
Commento finale
Si tratta di una delle escursioni più note e panoramiche del PNALM, non eccessivamente lunga, ma un po' faticosa per via del tratto di sentiero nel bosco, costantemente ripido. L'ambiente della cresta è molto bello e di solito si incontrano branchi di camosci: noi oggi non siamo stati fortunati, ma probabilmente a causa del caldo eccessivo e delle molte persone in giro.
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