domenica 16 luglio 2023

La cresta panoramica del Puzzillo

 



Tempo instabile, ma voglia comunque di andare in montagna: torniamo sulla cresta del Puzzillo!


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(Valico della Chiesola, Lucoli, 1 luglio 2023) - Le previsioni meteo non promettono nulla di buono, cerchiamo quindi un percorso rapido e tranquillo, che ci permetta di non trovarci troppo in difficoltà in caso di pioggia. Puntiamo al noto anello che percorre la cresta del Cornacchia/Puzzillo e riscende nella dolce e comoda valle del Morretano.

Partiamo quindi prestissimo dal parcheggio di Prato Capito (1610m) e ci portiamo a piedi, poche centinaia di metri di strada più a monte, al valico della Chiesola (1649 m).

Da Prato Capito panorama sui monti della Duchessa
Montagne della Duchessa

All'imbocco del sentiero

Il cielo presenta ampi spazi di sereno, ma un vento teso soffia imperterrito. Iniziamo a salire nel bosco, alla ricerca degli scarsi e vetusti segnavia. Saliamo un po' a naso e un po' con l'aiuto dei bolli di vernice, su un terreno abbastanza agevole anche nei tratti privi di tracce. 

Giungiamo in breve fuori dal bosco, sulla dorsale che porta alla prima vetta della giornata, il monte Fratta (1878 m).


Salendo al monte Fratta

Il percorso è ora molto panoramico, segue il crinale della montagna con pendenze poco accentuate. Il tempo ancora regge, ma rombi lontani non lasciano tranquilli... Il vento rinforza e fa freschetto. La luce del mattino, filtrata a momenti dalle nuvole, rende il panorama magico.


La vetta del monte Cornacchia


Le radure della valle Morretano

Grandi spazi

Continuiamo a camminare di buon passo, istigati dal tempo in peggioramento e da un venticello stizzoso, che accresce una sensazione di freddo a tratti pungente. Superata la rocciosa vetta del Cornacchia (2010 m), le nuvole cominciano ad addensarsi sulla cresta, mentre la cima del Puzzillo si vede e non si vede.



Sferzati dal vento



Il vento ci urla nelle orecchie, le mani pizzicano dal freddo e siamo avvolti dalle nuvole. Nonostante questo continuiamo verso la vetta del monte Puzzillo (2174 m), ormai troppo vicina per rinunciarvi. 

La raggiungiamo di buon passo e ci fermiamo sul versante sottovento, per rifocillarci brevemente.

Cima di monte Puzzillo


Le condizioni del tempo non sono ideali, ma nemmeno pessime: non c'è pericolo, solo qualche disagio. Non è però il caso di attardarsi più di tanto, per cui ripercorriamo a ritroso l'ultimo tratto di cresta fino all'intaglio da cui scende il ripido sentiero per il vado del Morretano (1983 m). In un bell'ambiente di alta montagna appenninica, caliamo rapidi sui pascoli della sella che divide la valle del Morretano dalla conca del Puzzillo. Intanto inizia una leggera pioviggine.

Il vado del Morretano

Valle del Morretano


La valle del Morretano è ampia e dolce, non è un problema percorrerla anche se il tempo è un po' uggioso. Inoltre siamo finalmente al riparo dal fastidioso vento che soffiava in cresta. Camminiamo quindi per i pascoli e le radure, poi ci immergiamo nella bella faggeta che riporta verso Prato Capito e il parcheggio da cui siamo partiti al mattino. Un po' umidi, ma soddisfatti.



Commento finale

Questa gita l'ho percorsa numerose volte in ogni stagione. Varia e panoramica, ci ha divertito anche nei momenti di scarsa visibilità in quanto l'ambiente, nonostante le quote non eccelse, è comunque di vera montagna, soprattutto sulla dorsale Cornacchia-Puzzillo. Ci siamo avventurati su questo itinerario nonostante le condizioni meteo non ottimali, solamente perché non erano previsti temporali: ma come tutte le creste, in caso di fulmini, potrebbe essere molto pericolosa!






Dati dell'Escursione




Data: 1 luglio 2023
Partenza/Arrivo: parcheggio Prato Capito, 1610 m - strada Sora - Pescasseroli 
Punto più alto: monte Puzzillo, 2174 m
Rifugi: nessuno utilizzabile
Dislivello totale: 750 metri circa
Tempo impiegato4 h circa (incluse soste) - dal Prato Capito (1610 m) al monte Puzzillo (2174 m): 2 h 20 min; dal m. Puzzillo al valico del Morretano (1983 m): 25 min;  dal valico del Morretano al parcheggio: 1 ora 15 min
Sviluppo del percorsocirca 12,7 Km
DifficoltàE gita escursionistica senza particolari problemi tecnici, nel tratto di bosco iniziale i segnali non sono sempre presenti: tenere la destra e cercare di risalire lungo la dorsale.
Attrezzatura: Scarpe da montagna.




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